Il Rutilus rutilus, noto in italiano come Rutilo o Gardon è un pesce appartenente alla famiglia dei Cyprinidae ed all'ordine dei Cypriniformes.

La specie popola l'intera Europa eccetto la Penisola Iberica, l'intera Italia, la Grecia e l'Irlanda. È stato introdotto in moltissimi paesi tra cui l'Italia settentrionale (bacino del fiume Po) e centrale. Vive in acque ferme o pochissimo correnti, ricche di piante acquatiche, anche fangose. Alcune popolazioni delle zone del Mar Baltico e del Mar Nero sono migratrici anadrome.

Onnivoro, si nutre principalmente di larve di insetti ed altri animaletti e di detrito vegetale.

Si riproduce nei mesi di aprile, maggio e giugno in acque ricche di vegetazione.

Assai simile al Rutilus rubilio ma: corpo appiattito lateralmente (molto più del Rutilus rubilio), dorso molto arcuato, pinne di colore rosso acceso (carattere che puo' essere più o meno accentuato), iride di colore rossastro. Le dimensioni massime sono di 50 cm per 1,8 kg di peso ma usualmente assai inferiori.

In molti luoghi la sua introduzione ha causato la rarefazione di specie autoctone; nella fattispecie nel nostro paese ha danneggiato le popolazioni di Triotto nel nord e di Rovella nel centro-sud.

Apprezzato come pesce da gara, in genere catturato con la tecnica della passata. Le carni non sono granché apprezzate da noi mentre riscuotono un certo successo nelle regioni orientali d'Europa nonostante la grande quantità di lische